CQ Bande Basse Italia 2016

Contest Lazio 144mhz 2017

Italian Activity Contest 144mhz Maggio 2017

Contest Cinisello Balsamo 144mhz 6 ore Maggio 2017

Contest Veneto 2017 144Mhz

MARATONA VHF DEL SUD 144MHZ 2017

APULIA 2017 144MHZ 6 ore

Italian Activity Contest 144mhz Luglio 2017

CONTEST LARIO 144MHZ 2017

Field Day Sicilia 2017

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IARU Reg.1 Cat.6ore 2017 144Mhz IZ8IBC IK8VVU IZ8GEX IZ8VGN JN70HR

CQ BANDE BASSE ITALIA 2018

Contest delle Sezioni 2018

CONTEST LAZIO 2018

CONTEST VENETO 2018

CONTEST VHF DEL SUD 2018

Contest Lario 2018 144 MHz

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APULIA 2018 CAT. 6 ORE

Contest delle Sezioni ARI V-U-SHF 2019

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IQ8XF Cinisello Balsamo 2019

IQ8XF IARU 144mhz 2019

CQ BANDE BASSE ITALIA 2020

Trofeo ARI VHF-UHF-SHF “Contest Città di Firenze”

Trofeo ARI VHF-UHF-SHF “Contest Apulia” 2020

CONTEST APULIA VHF 2020

Salve a tutti, dopo una chiusura forzata per le note vicende sanitarie, alla prima utile occasione il team di IQ8XF è tornato a farsi sentire on-air.

L’occasione si è presentata ghiotta per gareggiare in un contest dove ci possono essere diverse variabili in gioco, tra cui condotti tropo e nuvole di e-sporadico. Lo spirito di gara si accompagnava con il piacere di ritrovarsi dopo tempo e con la voglia di sperimentare i condotti dovuti alle condizioni degli strati atmosferici per l’ottenimento di grandi distanze ed incremento dei numeri, che dal Sud Italia non è facile.

La location è quella di sempre: un poggio a 1000m sul livello del mare, nell’alto Sannio Molisano – JN71IL.

Il meteo non è stato incoraggiante perché sabato a tratti ha piovuto, ma ci sono state finestre temporali di sole e caldo che ci hanno permesso l’inizio in orario, con la possibilità di montare la stazione senza alcun fastidio o assillo.

L’organizzazione delle operazioni ha visto la partenza al mattino di sabato di Alfonso IZ8IBC e Massimo IU8GWJ. Al team si è aggiunto Costantino IC8TEM, che ha organizzato all’ultimo la trasferta dall’isola di Capri, spinto dalla voglia di partecipare ad un contest VHF da una location alternativa a quella dell’isola. Infine dalla mattina di Domenica si è aggiunto anche Angelo IZ8IBB.

L’inizio è stato molto tranquillo, con una media km/qso intorno ai 450km, perché qua al sud sembrava che la partecipazione fosse non “quella delle grandi occasioni”, quindi abbiamo preferito cercare le grandi stazioni da contest S5-9A, che peraltro ci hanno fatto sentire meno soli con la loro presenza in banda per tutte le 24 ore.

Il primo DX è stato HG1Z 654km, al quale a ruota si sono aggiunti due pilastri delle VHF italiane ed europee: I3MEK ed IK3UNA/1 (709km).

Intanto, il sole iniziava a premere meno e si intervallava con pioggia fine, ma udibile nel noise di fondo. Con l’inoltrarsi del pomeriggio, è iniziata una fase di ricerca di DX che ha portato a collegare Tibor OM3RM (JN88QA 758km), HA1VQ (675km), OM3KII (858km): il tutto sempre condito dalla ricerca di stazioni da contest, incluso quelle italiane che si iniziavano a districare nel noise e nell’assalto delle prime ore bollenti di questo contest.

Col far della sera, consci delle previsioni di possibilità di condotti, il risultato della ricerca di DX ha fatto maturare una buona sessione da est di 4-5 ore tra E7, YU, YO, HA, LZ, di cui i più interessanti sono LZ2ZY (742km), HA7NK (827km) e YP2DX (701km). Per la particolarità, segnaliamo anche due qso: uno con 4O6BLM, unica stazione sentita dal Montenegro, uno con Rino T7/I4GHG da San Marino.

La serata, favorita da poco noise verso la zona 3, si è chiusa con diversi qso italiani, tra cui sottolineiamo Umberto I3EHK e due dx: OM2Y (840km) ed OM4CW (914km). In ultimo, non è mancata la presenza a log di YO2KCB (723km).

La nottata è stata fresca, a tratti fredda, ma causa noise di fondo elevato in zona, abbiamo preferito riposare, avendo visionato le previsioni meteo che indicavano tempo bello per la domenica.

E così è stato: ci ha svegliato intorno le 5.25 del mattino YO5KDX/P (879km), il quale ci ha riportato un ottimo feedback del nostro segnale. Si è aggiunto LZ3X (747km), nel mentre si scovavano nel noise ancora altri YU, S5, 9A.

Alle 7.30, quasi puntale come al solito, abbiamo scovato l’apertura del “canale preferenziale” di propagazione verso il nord Europa: a ruota 5 stazioni: OK2KEA (841km), OL7M (988km – ODX), OM6ABF (896km), OK2KRT (931km), OK2EZ (960km).

La mattinata di domenica è scorsa tranquilla: abbiamo avuto il piacere di salutare diversi OM della zona 8, collegare altre stazioni da contest italiane e stazioni della zona I3 ed IV3, complice il condotto tropo sul mare Adriatico.

Degni di nota i DX della mattina inoltrata: YO2BLX (783km), YU7VX (613km).

Dall’ora di pranzo in poi si sono distinti HA6W (862km), OE1W (727km) e, quasi sul finale, OK1KKI (863km).

Purtroppo le condizioni non hanno permesso di collegare la Polonia, ma non demordiamo per il futuro.

In conclusione qualche numero di riepilogo:

QSO: 124; PUNTEGGIO DICHIARATO: 58846; MEDIA: 474,5km/qso.

PAESI:

4O 1 0,8% LZ 3 2,4% T7 1 0,8%
9A 23 18,5% OE 1 0,8% YO 4 3,2%
E7 4 3,2% OK 5 4,0% YU 14 11,3%
HA 6 4,8% OM 5 4,0%      
I 49 39,5% S5 8 6,4%      

 

QRB per qso (top 10):

ODX OL7M 988km JO80FG 6 YO5KDX/P 879km KN17FC
2 OK2EZ 960km JN99BS 7 OK1KKI 863km JN79NF
3 OK2KRT 931km JN99CL 8 HA6W 862km KN08FB
4 OM4CW 914km JN99CH 9 OM3KII 858km JN88UU
5 OM6ABF 896km JN99IA 10 OM2Y 840km JN88RS
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TROFEO ARI VHF - CONTEST IARU SETTEMBRE 2020

Cari Amici, dopo aver collezionato l’esperienza del Contest Apulia di Luglio 2020, il team IQ8XF ha definitivamente inserito tra le fila Costantino IC8TEM per portare forze fresche, oltre che competenza ed esperienza da punti di vista diversi ma utili per l’arricchimento tecnico ed amicale.

Quindi adesso il team è composto da: IZ8IBC Alfonso, IZ8IBB Angelo, IU8GWJ Massimo e IC8TEM Costantino.

Il gruppo si è riunito nella solita location nell’Alto Sannio Molisano – JN71IL, memore della precedente esperienza, soprattutto per l’individuazione di migliorie da dedicare sia al setup, sia agli operatori. Oltre al puro e sano divertimento, il contest è anche una competizione: i membri del team sono sempre pronti alla sfida, si rimettono in gioco e fanno tesoro delle esperienze pregresse per migliorare.

Le operazioni di montaggio iniziano a diventare ormai una prassi consolidata dove l’affiatamento e la collaborazione fianco a fianco rendono semplici operazioni difficili. Quindi, montato il palo con 2 antenne da 10 elementi e montata la stazione, si è proceduto al collaudo ed all’inizio delle operazioni.

Considerato che il contest internazionale del mese di Settembre è l’appuntamento principe in Europa, quanto in Italia, il team ha effettivamente registrato una maggiore presenza di stazioni rispetto allo scorso luglio. È stato possibile, complice le buone condizioni di propagazione troposferica, iniziare il contest con una sessione di chiamate che ha portato nella prima ora ben 26 qso, con ODX momentaneo Ivan YU1LA da KN04FR (591km).

Da quel momento, registrata la buona partecipazione e verificata la buona condizione di propagazione, è iniziata una lunga fase di ricerca dei DX, alternata a brevi periodi di chiamata, in quanto l’attenzione dei tanti partecipanti si calamitava sulle stazioni estere. Il primo QSO in CW si è avuto con un veterano delle VHF, IC8FAX dall’isola di Capri, a cui ha fatto seguito il primo DX della sessione: OM3KII JN88UU per 854km.

Però il team non ha dimenticato di tenere l’antenna sull’Italia, perché comunque il contest di Settembre attrae anche stazioni mediamente attrezzate, che non disdegnano di effettuare collegamenti con stazioni del Sud. Il tutto complice la buona propagazione, tanto sull’Adriatico, quanto sul Tirreno. Infatti a log ci sono IS0BSR ed IW3HVB/IS0 dalla Sardegna come DX (470km media di distanza) e si è riusciti, nonostante l’attraversamento dell’appennino sia infelice, anche ad avere qso con Fabio F5VKV JN33RR (ex IZ1EGT), che abita poco sopra Montecarlo.

Si è lentamente arrivati a poco dopo la mezzanotte con 99 qso, di cui 5 oltre i 700km, 2 oltre gli 800km, 1 oltre i 900km. Da segnalare i DX: OM4CW JN99CH 914km, YO5LD/P KN16JS 873km, LZ2T (CW) e LZ9A (SSB) da 700km circa, Tibor OM3RM dalla famosa stazione club OM8A JN87WV 757km, OM3TZZ JN88NG 780km, OM1DK JN87UU 748km.

Viste le perduranti buone condizioni e le previsioni che davano condotti verso nord durante la nottata, piuttosto che fermarsi per avere forze fresche al mattino, si è investito nella ricerca delle stazioni da contest straniere le quali, non essendo più assaltate dai bacini di riferimento (Germania su tutti), possono dedicarsi anch’esse ad incrementare il punteggio per singolo qso. Da qui l’idea di spingere a fondo sulla telegrafia, complice anche l’aumento del traffico di aerei in Europa, quindi maggiore disponibilità di avere aiuti con scatter (riflessioni) delle onde sulle carlinghe degli aeromobili in transito.

In tutto si è operato quasi 6 ore di fila in telegrafia, inanellando 32 qso con stazioni estere ed italiane, di cui si segnalano: SN7L JO70UR ed UR7D KN18JT da 1033km; OK6M JO80OB, OK1KCR JN79VS, OL9W JN99CL, DL1NEN JN59OP (unica stazione tedesca collegata, operante dalla stazione del più famoso Gerhard DK1FG), OK2OAS (12elm 100W) JN89DO, OM6A JN99CH con distanza tra i 900 ed i 980km; OK1KKI JN79NF, HA6W KN08FB, YO5AVN/P KN16JS con distanza tra gli 800 ed i 900km, più altri bosniaci, serbi, sloveni, croati ed italiani a condire la sessione notturna.

Al risveglio del sole si è avuto il cambio di modo a SSB e l’inizio di più lunghe sessioni di chiamate, intervallate dalla ricerca di altre stazioni in chiamata, anche con l’ausilio della tecnologia SDR con funzione di PANADAPTER (ovvero spettro a larga banda per visualizzazione delle stazioni presenti, al fine di cercare quelle mancanti a log), inclusa all’interno dell’apparato prescelto per le operazioni: IC-7300, che fornisce ottime soddisfazioni come operatività.

Le sessioni di chiamata hanno permesso di inserire a log tante stazioni italiane, ma anche altrettante stazioni croate che risiedono sulla costa: ben sette dal locatore JN83, di cui quattro da JN83FM che corrisponde alla città di Spalato, segno che anche nei paesi al di là dell’Adriatico il contest IARU di Settembre è un richiamo ad essere presenti in banda.

Lo stesso, ma in misura minore per la nostra posizione infelice, anche per gli amici del Sud Italia e della Sicilia: una stazione dal Molise, dieci dalla Campania, una dalla Calabria, dodici dalla Puglia e solo due dalla Sicilia, ma abbiamo provato a sentire anche gli altri corrispondenti.

Nel corso della mattinata abbiamo potuto ulteriormente mettere a log in CW: HA2ML/P JN97CO 736km e OK1MAC JN79PQ 915km.

Il contest quindi si è chiuso con: 200 QSO a log, un punteggio dichiarato di 89255 pts. (o km), da cui scaturisce una media di 446,2 km/qso, avendosi con precisione una media di 379km/qso per la fonia e 637 km/qso per il CW.

Il dettaglio dell’operatività del team è riportato nelle seguenti tabelle:

Date

hour

QSO

05-Sep-2020

14

25

05-Sep-2020

15

10

05-Sep-2020

16

15

05-Sep-2020

17

13

05-Sep-2020

18

9

05-Sep-2020

19

5

05-Sep-2020

20

15

05-Sep-2020

21

6

05-Sep-2020

22

8

05-Sep-2020

23

9

QSOs

115

Date

hour

QSO

06-Sep-2020

00

5

06-Sep-2020

01

4

06-Sep-2020

02

3

06-Sep-2020

03

5

06-Sep-2020

04

5

06-Sep-2020

06

6

06-Sep-2020

07

12

06-Sep-2020

08

13

06-Sep-2020

09

7

06-Sep-2020

10

4

06-Sep-2020

11

5

06-Sep-2020

12

12

06-Sep-2020

13

6

QSOs

87

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e l'immancabile mappa:

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73s de IZ8IBC Alfonso, IZ8IBB Angelo, IU8GWJ Massimo e IC8TEM Costantino 

Contest RTTY HF DARC WAEDC - 14-15 nov 2020

Costantino IC8TEM ha partecipato al contest DARC WAEDC RTTY nei giorni 14 e 15 novembre, portando a casa il risultato che si legge nell'ampio report ottenuto con il software SH5.

EDIT 07 APRILE 2021: rispetto al risultato dichiarato, il contest manager ha riscontrato un errore del 5,6% rispetto al punteggio dichiarato, che pone IQ8XF all'ottavo posto della classifica europea.

Al seguente link:

https://dxhf2.darc.de/~waerttylog/user.cgi?fc=loglist&form=referat&lang=en

ci sono i risultati dell'intero contest.

Speriamo di tornare a partecipare nel 2021 e combattere per raggiungere almeno lo stesso punteggio. Molto dipenderà dalla propagazione e dalla partecipazione. Ma non molliamo.

IQ8XF IN CONTEST 50MHZ: BUONA LA PRIMA!

Cari amici, la stagione 2021 dei contest di IQ8XF parte con un inedito assoluto: la partecipazione al Contest IARU 50MHz, che è l’appuntamento principale della stagione di contest nella banda dei 50MHz.

Il lettore attento sa benissimo che la banda dei 50MHz è molto strana: spesso ha comportamenti più simili ai 28MHz, alle volte avrebbe comportamenti un po’ più vicini alle VHF (144MHz), ma comunque è una banda che ha un suo fascino per le sue dinamiche imprevedibili, che possono cambiare nel giro di pochi minuti.

Orbene, visto che fino a fine giugno non era chiaro quali fossero le possibilità di riunirsi per un’attività di contest in multi-operatore, e presentatasi comunque l’occasione di un contest che ha grande partecipazione, e comunque margini di imprevedibilità legati alla banda ed alle aperture, Costantino IC8TEM si è voluto rimettere in discussione, riprovando l’impresa già compiuta nell’anno 2010, ovvero di competere per tutte e 24 le ore in questo contest, dal suo qth nell’Isola di Capri.

Egli partiva con un primo obiettivo, che poi è spesso l’obiettivo principale dei contest: battere il precedente punteggio che recitava: dichiarati 392 qso e 544 mila punti, confermati 380 qso e 521 mila punti; il tutto che gli fruttò la vittoria in ambito italiano, ed un 18mo posto in ambito europeo.

Il contest inizia alle 16 di sabato 19 giugno 2021 e per i primi 20 minuti non si sente nessuno in banda. Girando la manopola del vfo avanti ed indietro appaiono le prime stazioni tropo, corredate da un’apertura di ES verso YO (Romania – 1100km media) e UT (Ucraina – 1800km media). Dalle 16.40 si apre verso la Francia e si perde l’apertura ad est: i segnali si fanno sempre più intensi, e quindi si rende necessario prendere il controllo di una frequenza e chiamare CQ. Nel mentre fanno capolino 2 svedesi (1600km media l’uno), il primo inglese (di una lunga serie) e GM4AFF dalla Scozia che, al momento, con 2164km, risulta il miglior dx.

Poco dopo, verso le 17.40 circa, si apre blandamente verso nord-est: a log un lituano, un lettone, SM4HCM (2219 km), per poi culminare con OH2ZZ da KP20HI per 2317km – 59mo qso; il tutto condito sempre da tropo verso la Campania. L’apertura si mantiene non perfettamente stabile, ma il ritmo resta discreto finché dalle 18.00 si stabilizza definitivamente verso l’Inghilterra (con una media di 1650km per qso), generando una sessione di pileup dove poi si inseriscono anche olandesi, polacchi, danesi, un bosniaco in tropo, svedesi, cechi, austriaci. Alle 19.40 circa, la sessione di pileup inizia ad interrompersi, il rate (ovvero il numero di qso per ora) si abbassa: siamo a 149 qso e si sente EA5Z da JM08CT (costa est della Spagna), che poi ai punteggi dichiarati risulterà il vincitore europeo del contest, che è sopra di precisi 200 qso rispetto al log di IQ8XF.

E, come accade anche in 144, al calare del numero di qso per periodo di tempo, è tempo di passare in CW per pescare stazioni che partecipano attivamente al contest e decidono di investire in CW per pescare ciò che altrimenti non troverebbero facilmente: tant’è che comunque c’è poca gente in CW (prima sessione di 5 qso in 13 minuti), al ché si ritorna in SSB, apprezzando un accorciamento della propagazione su HB9 e I2, mista ad altri inglesi, olandesi, lettoni, lituani, francesi, svedesi. Si ritorna in CW, immaginando di iniziare definitivamente una sessione anche notturna, se del caso, tutta allo scopo di aumentare drasticamente il punteggio. Risultato? 6 qso in 24 minuti, ma con ODX OG3B da KP10AQ per 2304km.

La desolazione assale il nostro operatore IC8TEM, e si accompagna all’ultimo qso di giornata: MW8R dal Galles, per 1892km. La giornata si chiude con 190 qso, 268mila punti ed una media di 1416km/qso (rate complessivo 33,5 qso/ora), quindi meglio andare a riposare per avere forze fresche il mattino seguente.

Alla domenica la sveglia della propagazione non è suonata molto presto: il primo qso (191mo del log), ovviamente in CW, è stato con ES2MC da KO29GG 2204km, appena alle 07.54 locali. Si sentiva molto forte, forse anche per la grande EIRP, EM5K da KO31LG (quadratone non molto frequente in 50MHz) che era avanti ad IQ8XF di soli 45 qso.

Visto, quindi, che segnali in SSB latitavano a farsi sentire, si passa in CW e si incontrano molti ucraini, che rendono con una media di circa 1750km per qso, creando un pileup di 12 qso.

La svolta si ha intorno le 9.00 di domenica, quando inizia una serie di qso in SSB e si affacciano di nuovo polacchi, cechi ed il definitivo ODX, Rauno OH3MF dal qth casalingo di Jokiniemi (KP20FR), per un kilometraggio di 2352km. Alla prima flessione del rate si torna in CW per un pileup di 19 qso diffuso su una ampissima zona est dell’Europa.

Intorno le 10.40, con rientro al modo SSB, si ha la definitiva accelerazione sul rate, con un totale di 174 qso alle 13.24 (2h44min -> 63,6 qso/ora): in questa fase si è apprezzato un forte numero di partecipanti dalla Germania (e pochissimi con numero di qso sopra il 100), in più sono a log molti inglesi e, verso l’orario di pranzo, si è apprezzato un accorciamento della propagazione a favore della Svizzera e di I2-I3. Intorno l’orario di pranzo si è avuto uno sprazzo di propagazione dalla Spagna, accompagnato da un nuovo consolidamento della propagazione in direzione dell’Inghilterra.

Il contest si chiude con 463 qso dichiarati e 634mila punti, assumendo un terzo posto italiano ed un quattordicesimo posto europeo. Al controllo log in seno all’ARI vengono decurtati un 5% di punti e si è in attesa del controllo generale in ambito IARU Regione 1, con un maggior numero di log a database per il controllo.

Di seguito un resoconto grafico:

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ALPE ADRIA 2021: IQ8XF ci riprova!

Salve, finalmente le disposizioni sanitarie nazionali ci rendono concreta la possibilità di organizzare un’uscita di gruppo. Il gruppo non si lascia scappare l’occasione e programma l’uscita per il contest Alpe Adria VHF la prima domenica di agosto.

Nel team composto da Alfonso IZ8IBC, Massimo IU8GWJ e Costantino IC8TEM si aggiunge Gianpaolo IU8OZJ, molto appassionato di radio e desideroso di partecipare ad un’esperienza diversa. Ora il team torna ad essere di quattro elementi, ma comunque non dimentichiamo il nostro grande amico e “faro” Angelo IZ8IBB, che da lassù speriamo ci guardi, ci ricordi quale sia il nostro obiettivo e ci protegga, sperando che il nostro divertimento ed il nostro piacere di stare insieme possa essere gradito anche a lui.

L’organizzazione di questo contest è a rotazione tra le quattro associazioni nazionali intorno la zona EST delle Alpi, per cui sono coinvolte: ARI (Italia), OEVSV (Austria), ZRS (Slovenia), HRS (Croazia). La partecipazione in questo contest è molto collegata al bacino dell’Ex Jugoslavia, dato che i due paesi che esprimono la maggiore presenza nelle tornate dei contest IARU sono anche paesi organizzatori, e trascinano numerose presenze da E7, HA, OK.

Questo contest prevede 8 ore di competizione, con inizio alle 8.00 e termine alle 16.00 (da qualche anno orario allineato al termine dei contest IARU) e quindi con la premessa di buona o forte partecipazione, esso diventa un banco di prova interessante per verificare l’evoluzione che il gruppo IQ8XF sta attraversando da diversi anni a questa parte.

Come si potrà capire anche dall’introduzione, l’Alpe Adria è quasi paragonabile ad una tornata di contest IARU, ma compressa in sole 8 ore di partecipazione, quindi la ricerca delle stazioni da collegare si fa più frenetica. A questo si aggiunge che nelle varie nazioni si esprime una partecipazione estemporanea di stazioni che non seguono i contest IARU o partecipano solo alle 6 ore previste in questi ultimi.

Fatte le dovute premesse, il team ha voluto provare, nella solita location dell’Alto Sannio Molisano (JN71IL) un diverso setup, che torna utile in competizioni differenti dai contest IARU: un accoppiamento di 4 antenne direttive da 5 elementi, che nella totalità esprimono una prestazione simile ad una singola direttiva da 16 elementi, ma con un lobo (o area di cattura) molto ampio, a favorire la copertura del segnale nelle zone più difficili, ivi compreso l’attraversamento dell’Appennino verso la costa ovest dell’Italia.

Il team si era già espresso in questa competizione nel 2019, ottenendo un decimo posto italiano e 41mo assoluto con 102 qso e 43488 punti (o km) [classifica finale internazionale], quindi se il primo obiettivo è la valutazione della resa di un sistema diverso dal solito, il secondo obiettivo, ancora più ambizioso, è quello di superare i numeri del 2019.

Effettuato il montaggio ed i collaudi (peraltro anche con l’effettuazione di diversi collegamenti in modo digitale), iniziano le operazioni in SSB. La prima ora porta 22 qso (odx 660km YT4TT KN04SQ), la seconda ora 25 qso (odx 711km IZ1AZA JN34OS), la terza ora 23 qso (senza migliorare l’odx).

Dalla quarta ora in poi il ritmo si è leggermente abbassato: si è andato maggiormente a cercare stazioni, peraltro anche in modo CW, considerando che nel regolamento vi è una categoria per operazioni interamente in CW (con buoni risultati da parte delle stazioni che riescono meglio ad esprimersi in questo modo).

La propagazione si è mostrata bizzarra, perché noi sapevamo che avremmo avuto qualche difficoltà in più a spingere sulla distanza, per diversa potenza irradiata (il sistema di antenne usato nel 2019 è diverso dal sistema usato in questa tornata 2021), per cui la saggezza della comprensione delle potenzialità dei mezzi a disposizione ha delineato anche strategie diverse ed alcune gradite sorprese.

In primo luogo, attingere al CW ha permesso di lavorare sulla media, che ci è sembrata un pochino scarsa in questo 2021 per i qso in sola modalità SSB, e più avanti nelle statistiche si vedrà quanto appena detto.

In secondo luogo, la propagazione ci ha aiutato a fissare come ODX in modo SSB HA6W da KN08FB per 862km di tratta, peraltro con segnali molto buoni, forse anche favoriti da maggiore traffico aereo in transito sull’est europeo: infatti non si è riuscito a spingere oltre, neanche con modo CW.

Argomento disturbi: la location ci permette di esprimere buon segnale in molte direzioni in cui giriamo le antenne. Come noi probabilmente emettiamo di tanto in tanto disturbi, analogamente riceviamo molti disturbi da est, perché vi sono molte più stazioni che martellano continuamente, per cui ci scusiamo con tanti che ci hanno sentito, ma non siamo riusciti a sentire di più, specialmente verso il Ponente Ligure, che dista dalla nostra location almeno 650km, e che comunque ci ha regalato 2 qso su possibili 4, includendo l’attraversamento di una grande parte di Appennini, che rende difficile il tentativo di qso.

Molto apprezzati i qso con la Sicilia, anche perché IT9ZMX l’anno 2020 ha vinto la classifica italiana di questo contest, quindi anche in Sicilia, con condizioni favorevoli di propagazione e di presenze, si può ancora spendere per una location vincente anche in questo contest che assume sempre più dimensioni internazionali.

L’esperienza si conclude con i seguenti dati: 126 qso, 53430 pt o km, media generale 424 km, ovvero:

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La conclusione è quella di approvare il sistema di 4x5 elementi, ma per l’area di cattura ed il limitato guadagno rispetto al solito sistema di 2x10 elementi, esso si rivela efficace per contest nazionali, in quanto si riesce a spingere un po’ meno, ma si estende molto l’area di copertura del segnale. Solo il ricorso al CW ha riportato la media al valore del 2019.

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e, di seguito, l’immancabile mappa:

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73s, Alfonso IZ8IBC, Massimo IU8GWJ, Costantino IC8TEM, Gianpaolo IU8OZJ

IARU 144MHZ 2022: IQ8XF CI RIPROVA ANCORA

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